Miopia, astigmatismo, ipermetropia, presbiopia. Cosa hanno in comune tutte queste parole? Si riferiscono tutte a difetti della vista che devono essere corretti con l’ausilio di occhiali da vista vicino e lontano. Come gli altri disturbi fisici, anche i disturbi visivi hanno bisogno di essere trattati da specialisti.
L’obiettivo di Studio Visione è quello di aiutare chi ha problemi visivi a interagire con l’ambiente circostante in modo corretto. Siamo specialisti di comprovata esperienza e professionalità nell’approntamento di occhiali da vista vicino e lontano su misura e negli esami della vista, nell’applicazione di ogni tipo di lenti a contatto e nella rieducazione visiva. Prenota la tua visita da Studio Visione a Caslano.
Occhiali da vista vicino e lontano: per ogni difetto la soluzione giusta!
Ogni difetto della vista ha caratteristiche diverse e, logicamente, anche una diversa soluzione. In questo articolo ci concentreremo su come gli occhiali da vista vicino e lontano possono aiutare a correggere questi disturbi visivi.
La miopia
La miopia è un disturbo della vista molto comune. Chi è miope vede bene da vicino ma ha difficoltà nel mettere a fuoco gli oggetti lontani. A causa della miopia, i raggi luminosi che provengono da un oggetto posto a distanza non vengono messi a fuoco correttamente sulla retina ma davanti ad essa. L’immagine, perciò, si forma davanti alla retina trasmettendo una visione sfocata. La parola miope deriva dal greco myops e cioè “chiudere gli occhi”, probabilmente facendo riferimento al fatto che socchiudendo gli occhi si riesce a migliorare la nitidezza dell’immagine. Più è alta la miopia, più si riduce la distanza di messa a fuoco rendendo così meno nitida la visione di oggetti anche più vicini.
Correzione della miopia
Gli occhiali da vista che correggono la miopia, hanno lenti concave o negative. La loro caratteristica è che sono più sottili al centro e più spesse ai margini. Per chi ha una miopia leggera generalmente si opta per una lente di spessore normale; per i soggetti affetti da miopia moderata è preferibile una lente sottile, mentre per chi soffre di una miopia elevata è necessario utilizzare lenti ultrasottili. Utilizzare lenti più sottili permette di evitare l’effetto “fondo di bottiglia” e di ridurre sensibilmente il peso degli occhiali.
Astigmatismo
É un difetto visivo che rende difficile la definizione degli oggetti sia lontani che vicini. La causa di questo problema è spesso un difetto della curvatura della cornea o, più raramente, dalla deformazione del cristallino. La forma della parte superficiale dell’occhio astigmatico impedisce alla luce di concentrarsi sulla retina correttamente, la messa a fuoco avviene nel punto sbagliato e di conseguenza risulta sfuocata. Talvolta l’astigmatismo può essere associato a miopia (astigmatismo miopico) o all’ipermetropia (astigmatismo ipermetropico).
Correzione dell’astigmatismo
Visto che l’astigmatismo non permette di mettere a fuoco oggetti sia vicini che lontani, per correggere questo difetto sono necessari occhiali da vista vicino e lontano. Le lenti toriche per la correzione dell’astigmatismo hanno due poteri ottici, uno maggiore e uno minore. Il minimo deve essere in corrispondenza all’asse astigmatico mentre il massimo deve essere perpendicolare al minimo. Se l’asse astigmatico della lente non coincidesse con quello dell’occhio o se la lente non fosse montata in modo molto preciso o ruotasse anche di poco nella montatura, l’immagine risulterebbe distorta e sfuocata.
Ipermetropia
L’occhio ipermetrope è causato da un bulbo oculare più corto del normale. In questo caso l’immagine sarebbe messa a fuoco dietro la retina. Chi soffre di ipermetropia generalmente ha problemi con la messa a fuoco da vicino ma spesso coinvolge anche la visione da lontano. In alcuni casi, specialmente nei bambini, l’ipermetropia lieve può correggersi naturalmente con la crescita. Se ciò non dovesse accadere sarebbe molto importante correggerlo con occhiali da vista.
Correzione dell’ipermetropia
Gli occhiali per correggere l’ipermetropia devono accorciare la messa a fuoco in modo che l’immagine si formi sulla retina e non dietro ad essa. Si utilizzano quindi lenti convergenti convesse (lente positiva) che permettono ai raggi luminosi di convergere in un punto preciso offrendo una visione nitida.
Presbiopia
La presbiopia è un irrigidimento progressivo del cristallino. La perdita di elasticità non permette più al cristallino di curvarsi a sufficienza diminuendo progressivamente l’efficienza dell’apparato visivo da vicino. Per mettere a fuoco gli oggetti, il presbite deve allontanarli. La parola presbiopia deriva dal greco presbys che significa “vecchio”, ed è un difetto visivo che appare con il passare degli anni. Generalmente è un problema che si presenta dopo i 40 anni anche se nei soggetti ipermetropi si può presentare prima che nei miopi.
Correzione della presbiopia
Alla domanda: quali sono gli occhiali adatti a correggere la presbiopia, non si può dare una risposta generale. Molto dipenderà dalla presenza o meno di altri difetti visivi e dall’uso che si fa degli occhiali da vista vicino e lontano. Se si utilizzano gli occhiali solo per leggere un libro e nulla più, la scelta può ricadere sugli occhiali monofocali. Ma se si svolgono più attività che rendono necessario cambiare spesso la profondità di sguardo, sarebbero necessari occhiali multifocali o Progressivi.
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